Con decine di ruote, telai in tronchi d’albero o decorate con teschi di animali. Dall’Indonesia il culto delle Vespe personalizzate all’estremo.

Quotidianità e filosofia di un gruppo di ribelli “on the road”, che in sella cercano il senso della vita. “Perché così – dicono – impariamo quello che la scuola non dà”.

Intervista

Marc Aziz Ressang | 99.media

Marc Aziz Ressang Direttore

“È una scena davvero locale, dove i bambini imparano facendo e lavorando insieme.”
  • Ci puoi dire qualcosa di te?


Sono un fotografo e un filmmaker olandese e abito in Asia da 9 anni con più di 8 anni a Shanghai, China e ora a Saigon, Vietnam. Lavoro principalmente come cameraman per progetti commerciali e uso il mio tempo libero per lavorare sui miei progetti di documentari in Asia, come questo qui.

  • Come hai incontrato questi ragazzi?


Sono venuto a sapere per prima cosa la comunità della Vespa indonesiana modificata grazie a un amico, Muhammad Fadli. Dopo aver svolto alcune ricerche, non riuscivo a trovare nessun film che catturasse l’emozione di com’è vedere e sentire queste moto estreme. Così ho deciso di fare qualcosa nello stile dei video luridi e disordinati, come quelli che vengono fuori dalla scena stessa.

Rebel Riders | 99.media
  • Come ‘’definiresti’’ questa comunità e i suoi membri spiriti liberi?


Le persone nella ‘’fratellanza’’ della Vespa sono tutti estremamente amichevoli. È una scena davvero locale, dove i bambini imparano facendo e lavorando insieme. Dato che non c’è niente come questo all’infuori dell’Indonesia, devono creare tutto da zero e risolvere i problemi da soli. La barriera linguistica è stata un po’ un ostacolo durante le interviste, ma tutti erano felici di mostrare le loro creazioni davanti a una tazza di caffè e a delle sigarette.

  • Com’è andata sul posto?


Abbiamo girato questo con una Panasonic GH5, Blackmagic Pocket e DJI Ronin-S nel corso di più di 6 mesi e di 5 viaggi diversi. Dato che c’era tanto da spostare, dovevamo assicurarci che tutto potesse essere messo in uno zaino. Molte inquadrature hanno implicavano metodi di ripresa tutt’altro che ideale e attrezzature sulla parte posteriore della moto.

Rebel Riders | 99.media
  • Quali sono i tuoi progetti?
    Su cosa stai lavorando ora?

 
Sto lavorando a un video sulla religione popolare in Myanmar, ma con la situazione di viaggio attuale ci vorrà un po’ per finirlo.

  • Qualche parola su 99 e la sottotitolazione multilingue del tuo film?

 
Avere un documentario in lingua straniera con i sottotitoli in inglese rende difficile seguire la storia e le immagini nello stesso momento, quindi credo che 99 sia una grande idea perché è una piattaforma accessibile per condividere i video da lingue e background differenti. Grazie di aver ospitato il film!

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